Casa della Salute in Xlam a Larciano (PT)
Una struttura socio-sanitaria nuova di zecca e un’intera area urbana riqualificata e resa fruibile alla cittadinanza. Un doppio beneficio per gli abitanti di Larciano (PT), piccolo comune della Valdinievole, dove oggi, 18 novembre, alla presenza dell’assessore regionale toscana all’Ambiente Federica Fratoni e del sindaco Lisa Amidei, è stata inaugurata la Casa della Salute, sede della locale Società Soccorso Pubblico.
Si tratta di un presidio integrato che mette a disposizione della cittadinanza un centro di prima assistenza sanitaria, cure mediche e ascolto programmato, facilitando inoltre l’accesso ad attività sociali per la promozione del tessuto comunitario e il raccordo della rete dei servizi (alcuni davvero innovativi, quali la teleassistenza e il telemonitoraggio). «Un progetto molto ambizioso» ha sottolineato nel suo intervento il sindaco Amidei. «Il significato di questa struttura funzionale per Larciano sarà anche un punto di riferimento e completamento per tutta la comunità della Valdinievole est». Il sindaco ha voluto ricordare e ringraziare il suo precedessore, Antonio Pappalardo, scomparso due anni or sono, colui che ha fortemente voluto quest’opera e avviato l’iter burocratico e finanziario che ha portato alla sua realizzazione. La Casa della Salute è stata intitolata a due medici larcianesi, Antonio Pieraccini e Pierluigi Salvi.
L’edificio, sorto al posto della ex scuola elementare nella contrada San Rocco, è stato progettato in bioarchitettura dallo studio Settanta7 di Torino, tenendo conto innanzitutto dell’organizzazione degli spazi e dell’orientamento dell’utente all’interno della struttura, e permettendone la fruizione a qualsiasi fascia di età e condizione fisica, anche in situazioni di emergenza. È dunque un edificio funzionale, di semplice utilizzo nonché di immediata identificazione all’interno del tradizionale contesto edilizio e paesaggistico di Larciano. Ed è specialmente un edificio “leggero”, costituito da due livelli con funzioni separate, che occupa una superficie lorda totale di circa 677 mq e che ospita ambulatori, servizi di pubblica assistenza, servizi pluriuso, con sala polivalente e cappelle di commiato.
La struttura portante dell’edificio è interamente in legno, con pannelli in X-Lam e in lamellare di altissima qualità. Anche il rivestimento esterno e gli interni sono in legno; in particolare in alcuni ambienti si è preferito mantenere le pareti in X-Lam a vista, al fine di esaltare, in un luogo dedicato prevalentemente alla salute, l’effetto caldo e accogliente che solo il legno sa trasmettere. Effetto amplificato dalle ampie aree finestrate che illuminano di luce naturale gli spazi interni. In X-Lam sono stati realizzati anche gli arredi della reception, secondo un approccio progettuale e un design tesi alla massima praticità. E non poteva essere diversamente, visto che l’edificio è stato realizzato da Gandelli Legnami, azienda leader nella bioedilizia in legno, e gli arredi interni dal gruppo Malvestio, specializzato nella produzione di mobili e attrezzature per ospedali, cliniche e strutture per la terza età. Gli spazi comuni – bancone, reception, panca tonda, sedute ecc. – sono in X-Lam di recupero, predisposto da Gandelli Legnami. A impreziosire gli interni vi sono alcune opere del pittore veneto Cinzio Cavallarin, donate dall’artista alla comunità.
Per l’efficienza energetica e gli impianti a ridotto impatto ambientale, l’edificio è stato inserito in Classe A3. In particolare le soluzioni tecnologiche adottate per ridurre i consumi hanno riguardato i pacchetti perimetrali e di copertura a elevate prestazioni isolanti, i serramenti, il sistema fotovoltaico da 9.6 kW, la pompa di calore condensata ad acqua di tipo geotermico e l’impianto di recupero acque meteoriche, cui si aggiunge un sistema di ventilazione meccanica controllata.
La realizzazione del nuovo centro socio-sanitario si inserisce nell’ambito del Piano di Recupero Urbanistico del Comune di Larciano, che ha previsto la rivalorizzazione dell’intera area circostante e la messa a disposizione della cittadinanza di nuovi spazi pubblici. Alla Casa della Salute si aggiungono dunque una nuova piazza antistante di 780 mq, un giardino attrezzato con area giochi da 4500 mq e un ampio parcheggio collegato al nuovo sistema veicolare e pedonale.
Funzionalità e utilità sociale, sostenibilità e ottimizzazione delle risorse: il progetto integrato che ha dato vita alla nuova Casa della Salute di Larciano diventa un modello di bioedilizia pubblica pensato e realizzato per il cittadino.
Sistema costruttivo: pannelli X-Lam, legno lamellare
Dimensioni: 677 mq totali
Numeri piani: 2
Tipologia: edilizia pubblica
Committente: Comune di Larciano (PT)
Progetto architettonico: Studio Settanta7