Lavori in corso per la Nuova Scuola in Xlam di Carignano
Nuova Scuola Materna in Xlam di Carignano
Tre scuole con corpi indipendenti e colorati, disposte a pettine ed orientate verso il sole, unite da una manica di laboratori e servizi, caratterizzata dalla lunga vetrata attraverso la quale si intravvede il grande arcobaleno che accende il pavimento. Tecnologia innovativa ed allestimenti personalizzati trasformano l’edificio nel laboratorio dove i bambini potranno imparare come risparmiare l’energia e preservare l’ambiente. L’edificio prefabbricato in legno Xlam e materiali naturali, assemblato con tecniche a secco, sarà classificato “near zero energy” in quanto saranno sufficienti circa 1,5 litri/mq anno di carburante fossile per riscaldamento e acqua calda sanitaria.
Le prime pareti della struttura portante in Xlam, pannelli in legno lamellare a strati incrociati, sono state posate!
Mentre il Corpo A cresce, si preparano le fondazioni con vespai areati per la ventilazione dell’asilo dei corpi B e C
Ultimato il corpo A abbiamo eseguito il Blower Door Test che verifica l’ermeticità dell’edificio.
Il metodo permette di scoprire “le perdite d’aria” dell’involucro edilizio e di valutare il flusso (o tasso) di ricambio dell’aria. Superato al 1° colpo con risultato 0,21/h (ovvero 0,21 ricambi d’aria necessari ogni ora) rientra ampiamente negli standard dell’Edificio Passivo (soglia <0,6/h)
Il Blower Door Test viene effettuato anche sul corpo B a strutture portanti ultimate.
Attraverso un apposito ventilatore l’aria viene immessa o aspirata dell’edificio oggetto del test.
La forza del ventilatore viene regolata in modo che tra pressione interna e pressione esterna ci sia una prestabilita differenza di pressione. La differenza di pressione tra due punti dell’atmosfera è la causa dei flussi d’aria. Il ventilatore viene incassato in un telaio che viene applicato alla porta d’ingresso, da qui il nome inglese Blower (=Ventilatore) -Door (=porta)-Test.
Al ventilatore sono collegati degli strumenti che misurano la differenza di pressione e l’intensità del flusso d’aria. La velocità di rotazione del ventilatore è regolata in modo tale da generare una ben determinata differenza di pressione tra l’interno e l’esterno. Di conseguenza si induce un flusso d’aria che compensa le “perdite” di differenza di pressione dovute alle infiltrazioni. Il flusso d’aria misurato viene diviso per il volume dell’edificio. Questo valore può essere confrontato rispetto ad altri edifici e alle indicazioni di normativa per avere una caratterizzazione dell’ermeticità dell’edificio oggetto di studio. Poiché a infiltrazioni d’aria corrispondono carichi termici che l’eventuale impianto di riscaldamento/condizionamento deve compensare, il blower door test è fondamentale per valutare il comportamento termico-energetico degli edifici, specialmente se si vogliono raggiungere elevate prestazioni.
L’esatta procedura di misurazione è regolata dalla norma UNI EN 13829: “Prestazione termica degli edifici – Determinazione della permeabilità all’aria degli edifici – Metodo di pressurizzazione mediante ventilatore“.